Hai sempre sognato di andare a vivere in montagna? Il tuo sogno può realizzarsi e diventare realtà
Abbiamo già visto e sentito le case vendute ad un euro per ripopolare i paesi e le città. Paesi esteri, come la Grecia e l’Irlanda, che ti pagano per trasferirti nelle loro isole quasi disabitate e programmi di valorizzazione dei luoghi che si stanno spopolando. Tuttavia, non è finita qui. Tra queste innovazioni c’è un’altra novità: è possibile andare a vivere in montagna, ricevendo soldi e lavoro per farlo. Cosa si può volere di più?

Se il tuo sogno è sempre stato quello di andare a vivere in montagna, lontano dalle città caotiche, dall’aria inquinata e dalle strutture artificiali e moderne, dovresti leggere fino in fondo questo articolo, perché fa proprio al caso tuo! Hai l’opportunità di ricominciare da zero, in un luogo immerso tra il verde della natura, dove puoi respirare a polmoni aperti aria pulita e dove l’ambiente è prevalentemente abitato da creazioni di Madre Natura.
Vivere in montagna: offerti soldi e lavoro per trasferirti
“Vieni a vivere e lavorare in montagna” un nuovo ed originale progetto nato da un’idea della Cooperativa Cramars. Le offerte sono disponibili fino al 20 agosto, quindi affrettatevi o perderete questa irripetibile e speciale opportunità. Vengono offerti soldi, lavoro e una vita completamente nuova, distante dai comfort e le comodità di una società moderna e rivolta verso le tecnologie, in un mondo che va sempre più veloce. Se hai bisogno di fermarti, è l’occasione per te, per vivere la vita che hai sempre sognato.

Purtroppo, i paesi di montagna vengono invasi durante le vacanze estive, ma soprattutto quelle invernali. Quando si torna alla vita normale, di tutti i giorni, le zone montuose vengono abbandonate, provocando un potenziale spopolamento. Per combattere e trovare un rimedio a questo problema, la Cooperativa Cramars ha indetto un bando per potersi trasferire in queste località, ridonando vita, abitanti e dando una nuova possibilità all’economia di luoghi quasi dimenticati.
Il nome Cramars rimanda alla professione degli ambulanti provenienti dalla Carnia, una regione montana in provincia di Udine, nel Friuli Venezia Giulia. Questi lavoratori emigravano oltralpe per vendere spezie. Una vita condotta sui valori del lavoro, della rinuncia e della fatica, caratteristiche dell’esistenza in montagna. Un modo di andare avanti tutt’altro che semplice, eppure, insegna ad apprezzare la semplicità delle cose, senza il bisogno di apparire e di circondarsi di lusso e agi.

Il progetto che vi abbiamo presentato è aperto a chi vuole trasferirsi nelle Alpi Friulane. Località immerse nelle Valli del Natisone, in cui è presente la cultura slavo friulana; la Val Resia, caratteristica e tradizionale, che ancora conserva una lingua propria, rara e antica; la Carnia e le Dolomiti Friulane, nel verde più selvaggio che abbiate mai visto in Italia. I comuni che aderiscono all’iniziativa sono: Comeglians, Resia e Resiutta, Savogna e Stregna, Tramonti di Sopra e Tramonti di Sotto.
Un buon inizio, ma c’è ancora molto da fare per migliorare la situazione
È un peccato che solo sette comuni abbiano preso parte all’iniziativa della Cooperativa, eppure è stato chiesto a ottantaquattro amministratori. Vanni Treu, curatore di “Vieni a vivere e lavorare in montagna” ha affermato che possono già ritenersi contenti della partecipazione del 10 per cento, reputandolo un buon inizio. “Il nostro progetto inoltre non è stato gratuito: ogni comune ha versato 1.000 euro per aderire, in questo modo dovrà anche impegnarsi”.

I potenziali residenti, prima di trasferirsi, possono chiedere di visitare i luoghi in cui è presente l’iniziativa. In questo giorno di visita potranno pernottare gratuitamente, essere accolti dal sindaco e dagli accompagnatori, che mostreranno le aree di interesse e le case in vendita e in affitto. Nei weekend saranno programmate le visite tra il 27 agosto e la fine di settembre.
Gli aspiranti montanari avranno un periodo di prova, in cui saranno accompagnati dai compaesani, con i quali esploreranno il territorio e l’alloggio. Dopo questo periodo, il candidato potrà decidere se rimanere oppure tornare alla vita agiata, piena di comfort e moderna delle città. Per “ripagare” i servizi offerti, il nuovo abitante dovrà partecipare ad un anno di volontariato presso una delle associazioni locali.
Per candidarsi è necessario visitare il sito ufficiale www.vieniavivereinmontagna.it, entro il 20 agosto. Sarà stipulata una graduatoria per ogni località ed entro il 15 settembre 2023 sarà organizzato il periodo di prova presso il luogo dell’alloggio, con la comunità accogliente di riferimento.