Ti addormenti subito in aereo? Ecco cosa significa

Ti capita spesso di addormentarsi quando sei in aereo? Forse non è una coincidenza: c’è un motivo ben preciso.

Succede di addormentarsi in aereo fin troppe volte, quasi come se fosse sistematico farlo. Se non avevamo sonno prima di partire, sicuramente ci verrà una forte sonnolenza quando inizierà a decollare. E non importa che si viaggi di mattina, di pomeriggio di sera: avremo sonno in ogni caso. Ma questa situazione non è casuale dato che è generata da una particolare condizione che accade quando l’aereo decolla.

Perché ci addormentiamo in aereo
Ecco perché ti addormenti in aereo (Lastampadelmezzogiorno.it)

Difatti il motivo è dovuto alla pressurizzazione dell’aereo. Le compagnie sono obbligate a mantenere una pressurizzazione equivalente a una altitudine di 6.000 piedi fino a 8.000 piedi, cioè 1.800-2.400 metri. A partire dai 7.000 piedi la saturazione di emoglobina nel sangue inizia a diminuire, quindi il nostro corpo assume meno ossigeno ogni volta che respiriamo. E chi non è abituato a queste altitudini si sentirà affaticato in poco tempo.

Ecco perché ti addormenti in aereo, la causa è incredibile: nessuno l’avrebbe immaginata

Per compensare la mancanza di ossigeno il corpo inizierà a ridurre il dispendio energetico. Questo ci porterà ad avere sonno e a dormire per la stanchezza o perché si è molto rilassati. Inoltre la sonnolenza può essere favorita anche da dei piacevoli rumori di sottofondo presenti nell’aereo. Stare seduti, tranquilli e spensierati permette alle persone di dormire in completa serenità fino a quando l’aereo non avrà raggiunto la meta prevista.

Perché ci addormentiamo in aereo
Capita a tutti di addormentarsi in aereo: non è casuale (Lastampadelmezzogiorno.it)

Le compagnie aeree low cost, per risparmiare carburante, decidono di ridurre la pressurizzazione. In questo modo c’è meno ossigeno e ci si addormenta in fretta. Si risparmia almeno il 3% del carburante di un volo, che equivale a migliaia di euro in poche parole. Ciò non toglie che non sia rischioso dormire in aereo, per cui una bella dormita può fare soltanto del bene alla nostra salute. Non c’è nulla da temere.

Tuttavia gli esperti consigliano di stare attenti. Un sensore barometrico, come quello presente degli smartwatch, può essere d’aiuto per verificare il valore della pressione sanguigna mentre si è sull’aereo. Con questa funzione possiamo sapere se si soffre di ipossia, cioè una condizione causata dalla grave carenza dell’ossigeno. Bisogna fare attenzione a questa patologia, perché potrebbe portare la persona a stare male. Per fortuna i soggetti sani e in forma non hanno alte possibilità di svilupparla in aereo.

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