Bambina tenuta alla fame dai genitori, quel che ha fatto per liberarsi è incredibile

Una bambina è stata costretta a non mangiare dai propri genitori, per poi riuscire a liberarsi: ciò che è riuscita a fare è veramente incredibile, ecco dove è accaduto.

Prendersi cura dei propri bambini è la priorità di tutti i genitori. Chi si prende l’impegno di crescere un figlio deve anche essere consapevole delle proprie azioni. Infatti comportarsi bene, avere pazienza e mantenere le varie spese sono degli elementi importanti per portare avanti la propria famiglia. Ma c’è anche chi, nonostante tutte queste avvertenze, se ne infischia.

Bambina muore di fame a causa dei genitori
Una bambina ha sofferto a causa dei genitori: ecco il motivo (Lastampadelmezzogiorno.it)

Questo è il caso di una famiglia che ha lasciato affamata la propria bambina di 8 anni. Era malnutrita e Ryan Keith Hardman e Ellio M. Hardman, i genitori, non ne volevano sapere. Non mangiava da tre giorni ed era disperata: mancava poco prima che morisse a causa di questa situazione. Per fortuna una delle finestre del secondo piano della casa le aveva permesso di saltare, atterrando di fortuna e non ferendosi.

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Dopo il salto è scappata con il suo orsacchiotto e si è avvicinata al negozio più vicino, chiedendo qualcosa da mangiare. Il dipendente ha capito subito la situazione ed ha contattato le autorità, occupandosi nel frattempo della bambina. L’uomo, padre di famiglia, non poteva ignorare quello che stava succedendo. Abbandonata dai genitori e affamata, voleva mangiare qualcosa per sopravvivere.

Bambina muore di fame a causa dei genitori
Per fortuna è riuscita a liberarsi e scappare (Lastampadelmezzogiorno.it)

Dopo pochi minuti sono arrivate le autorità, che dolcemente hanno interrogato la bambina per saperne di più. Sono riusciti a scoprire che aveva mangiato soltanto un panino nell’arco di tre giorni, e che i genitori “non le volevano più bene”. Non era la prima volta che succedeva, difatti era stata già punita in passato. Veniva chiusa nella sua stanza fino a una settimana. In quei giorni, purtroppo, non le era concesso mangiare nulla.

A quel punto sono scattati i controlli nella casa della famiglia. Le autorità hanno trovato cibo negli armadi, nella dispensa, nel frigorifero e nel congelatore: non mancava nulla. Inoltre gli alimenti non erano scaduti, per cui potevano essere consumati. Sono riusciti a trovare anche diversi tipi di droghe, alcune delle quali erano pronte per l’uso. Dopo questa faccenda la bambina e i suoi fratelli minori sono stati accolti dai servizi sociali, così che potessero ricevere l’aiuto di cui avevano bisogno.

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