Basta correre (inutili) rischi col condizionatore: devi impostarlo così per non ammalarti

Attento a come regoli il tuo condizionatore: potresti mettere a rischio la tua salute. A che temperatura deve essere impostato?

Ora che le temperature si stanno abbassando il caldo è più sopportabile. Ciò non toglie che accendere il climatizzatore di sera ci faccia stare molto bene. Per questo motivo le persone non se ne privano, infischiandosene del costo che incide in bolletta. La salute e la propria lucidità mentale devono essere sane. Il problema è che regolarlo male potrebbe metterci a rischio. Non è una situazione che va sottovalutata: è molto importante.

Questo significa che una buona configurazione è tutto in questo caso. Il climatizzatore può essere un ottimo alleato, ma anche un nemico se non viene trattato con cura. Le istruzioni non vengono lette quasi mai, e questo è molto sbagliato. Per fortuna basta seguire dei consigli piuttosto semplici per regolare il condizionatore ed evitare di stare male. Tutto sta nella capacità di configurarlo correttamente.

Come regolare il condizionatore, il segreto che nessuno ti ha mai detto: guarda come si fa

Per iniziare dobbiamo evitare di direzionare l’aria fredda verso le sedie o i divani. Questo serve ad impedire che l’aria ci soffi direttamente addosso, in modo tale da non causare degli acciacchi in tutto il corpo. Per rinfrescare l’ambiente la temperature della stanza non deve essere mai sotto i 6 o 8 gradi, mentre il climatizzatore non va impostato sotto i 18 gradi. Altrimenti si rischia di scatenare un effetto congelante e insopportabile.

Anche la velocità della ventola va sistemata. Deve essere proporzionale al numero di persone presenti nella stanza. Se siamo da soli basta impostarla al minimo, alzando il valore in base a quante persone occupano lo spazio nello stesso tempo. Non trascurate il livello di umidità ovviamente, perché se il caldo non si riduce vuol dire che c’è qualcosa che non quadra. L’installazione di un deumidificatore potrebbe fare al caso nostro.

Ricordate anche che se si entra in casa sudati e accaldati, il condizionatore non deve scendere sotto i 3 gradi rispetto alla temperatura esterna. Questo servirà ad evitare il raffreddore o addirittura la febbre. Se il nostro corpo si sarà regolarizzato, allora si potrà abbassare ancora di più la temperatura del climatizzatore. Seguendo questi consigli non avrete problemi con la vostra salute: non dimenticateli! E voi avete mai avuto problemi con il climatizzatore?