Non c’è più nulla da fare per Rafa Nadal, arriva una mazzata senza precedenti, c’è poco da fare d’ora in avanti: i fans sono sconvolti, cos’è successo
Rafa Nadal è stato uno dei tennisti migliori di sempre, capace di avere una carriera strepitosa con una miriade di titoli di vinti. Ben 22 tornei Slam, 36 Masters 1000 e un’oro olimpico alle Olimpiadi di Pechino 2008, senza dimenticare l’oro in doppio a Rio 2016. Senza contare tutti gli altri tornei vinti. Il Re della Terra Rossa ha vinto per 14 volte il Roland Garros, decisamente il suo torneo preferito.
A Parigi, infatti, Nadal è stato praticamente imbattibile per quasi tutta la sua carriera, almeno fino a quando è riuscito a rimanere ad alti livelli. Le rivalità con Djokovic e Federer resteranno nella storia del tennis, che li ha soprannominati i Big Three. La straordinarietà dello spagnolo è che su 92 tornei vinti in carriera, 63 sono stati vinti sulla terra rossa.
Lo scorso 19 novembre ha disputato la sua ultima partita della carriera in Coppa Davis a Malaga, salutando il tennis a casa sua dopo esser diventato una leggenda. Tanto che all’interno dello Stade Roland Garros è comparsa una statua in suo onore di tre metri.
Tomic sicuro sul futuro: “Nessuno come Rafa Nadal”
Bernard Tomic, tennista australiano, ha rilasciato un’intervista a Sportskeeda parlando anche dello straordinario percorso di Rafa Nadal: “Non ci sarà mai più un altro Rafael Nada. Quello che ha fatto nel tennis è incredibile. Penso che nessuno nei prossimi 100 o 200 anni vincerà così tante volte il Roland Garros”. Dopo Nadal a 14 vittorie, c’è Bjorn Borg a 6 titoli con Cochet a 4.
Prosegue Tomic dicendo: “E’ incredibile il successo che ha ottenuto in questo torneo. Sono riuscito a giocare il doppio con lui una volta, credo. Tutti possono imparare da Rafa e da questi tennisti così forti, i campioni del nostro sport. E’ anche una persona davvero umile. Non solo un grande giocatore, ma anche una grande persona fuori dal campo. Gli auguro il meglio per la sua vita dopo il tennis”.
Insomma, secondo Tomic nessuno sarà mai come Nadal. Che oggi vive in tranquillità, come lui stesso ha affermato, visto che non si allena più sul dolore come faceva nel finale di carriera. Probabilmente è proprio questo che lo ha aiutato a non avere rimpianti sulla scelta del ritiro dopo le tante mazzate ricevute con gli infortuni.
