Sempre più spesso, soprattutto d’estate, gli anziani sono vittime di truffe che fanno leva sulla loro ingenuità: ecco le più diffuse e pericolose.
Per moltissimi malintenzionati le persone anziane che si trovano sole in casa sono le prede migliori in assoluto. I truffatori sperano infatti di trovare persone sprovvedute e facili da raggirare, che quindi possono essere derubate velocemente e senza difficoltà.
Per evitare di darla vinta a queste persone è necessario prima di tutto informare con precisione le persona anziane sulle truffe più comuni al momento, spiegando anche molto chiaramente quali sono le strategie da mettere in atto per allontanare o bloccare i truffatori e fare in modo di non perdere denaro.
Le truffe più comuni in Italia
Una delle strategie più comuni ma anche più versatili utilizzate dai truffatori consiste nel presentarsi alla porta delle abitazioni in divisa, fingendo di essere tecnici o operatori di varie ditte. A volte, senza arrivare a indossare il marchio di qualche ditta, basta presentarsi in abiti da lavoro con un tesserinoche attesti l’appartenenza a qualche azienda.
Bisogna ricordare che in tutti i condomini viene affisso un avviso quando sono in programma controlli di routine o letture dei contatori, quindi se non si ricevono comunicazioni non si deve mai aprire la porta a persone che affermano di essere tecnici addetti al controllo.
C’è poi la truffa del finto debito: in questo caso le persone che si presentano alla porta affermano di aver diritto a ricevere dei soldi perché un parente dell’anziano ha contratto un debito con lui. Nella maggior parte dei casi il truffatore conosce il nome corretto della persona che gli dovrebbe dei soldi, quindi finge di essere furioso e minaccia l’anziano di denunciare o fare del male alla persona indebitata se l’anziano non pagherà il debito in questione. In questo caso, prima di farsi prendere dal panico e pagare, la cosa migliore è telefonare immediatamente al presunto debitore in maniera da avere la sua versione dei fatti. Nel momento in cui si è certi di star parlando con un truffatore, chiamare la polizia è sempre una buona idea.
Una delle truffe più recenti consiste nel suonare alla porta di un anziano affermando di avere un pacco da consegnare a un familiare della persona in questione, come un figlio, ma che è necessario pagare una somma per poterlo ritirare perché chi ha ordinato la merce non ha pagato. Anche in questo caso la cosa migliore da fare è telefonare alla persona che avrebbe ordinato il pacco: quasi sicuramente non starà attendendo alcuna consegna e non ha lasciato assolutamente nulla da pagare.