Siete stanchi del vostro lavoro e volete cambiare vita? C’è una professione super richiesta in tutta Italia: assunzioni immediate.
Assunzioni immediate e stipendi ottimi in tutta Italia. C’è una professione super richiesta e super pagata: l’ideale per chi vuole dare una svolta alla propria vita: in questo articolo vi spieghiamo tutti i dettagli.
L’Italia vive, ormai da anni, un grande paradosso: da un lato migliaia di giovani disoccupati e dall’altro aziende che non trovano personale. Abbiamo sentito a lungo dare la colpa al Reddito di cittadinanza e imprenditori- Alessandro Borghese e Flavio Briatore in primis – accusare i ragazzi e le ragazze di oggi di preferire accettare un sussidio dallo Stato piuttosto che lavorare e fare sacrifici.
Sarà vero? È tutta colpa del Reddito di cittadinanza se domanda e offerta non si incontrano? No. O almeno: non solo. Perché ci sono anche aziende che pagano molto bene e che non riescono a trovare personale. Il problema parte dalla scuola che è rimasta un tantino indietro rispetto a quello che il mercato del lavoro cerca. In pratica la scuola fornisce competenze che non servono ma non dà le competenze che servono. Ad oggi ci sono centinaia di aziende disposte a pagare stipendi altissimi per una figura in particolare che non si riesce a trovare.
Ecco il lavoro più richiesto in Italia
Latino e Greco sono una gran cosa da studiare: ma il mercato odierno del lavoro cerca altro. In particolare c’è un lavoro super richiesto per cui si può venire assunti subito e con stipendi alti in tutta Italia. Vediamo di cosa si tratta.
Il lavoro più richiesto del momento in Italia è quello dello specialista Ict, cioè coloro che lavorano sulle tecnologie dei sistemi integrati di telecomunicazione, ai computer, sulle tecnologie audio-video e sui relativi software. In Italia il 60% delle aziende sta cercando questo genere di professionisti che, però, non si trovano. Come è possibile? La risposta è molto semplice: la scuola continua ad investire su altre materie e i giovani continuano a preferire facoltà universitarie umanistiche che, seppur molto interessanti, tornano meno utili ai fini di trovare un lavoro.
Il problema, tuttavia, non riguarda solo il nostro paese ma tutta Europa. Stando ai dati forniti da Eurostat – l’Ufficio statistico dell’Unione europea – tre quarti delle aziende intervistate hanno dichiarato di avere problemi a colmare lacune nell’organico. I problemi, naturalmente, non sono gli stessi in ogni Paese: a soffrire di più questa mancanza sono quegli Stati, come la Germania, dove la transizione verso la digitalizzazione procede più spedita e che, dunque, necessita di un numero maggiore di figure professionali di questo tipo. Il problema, comunque, si è registrato in misura importante anche nei Paesi Bassi, in Slovenia, nella Repubblica Ceca e in Lussemburgo.