Italia, i 10 posti da vedere assolutamente: scopri quanti ne hai già visitati e quali mancano all’appello!
L’Italia è il Paese delle mille sorprese, tra arte, cultura e tradizione non ci facciamo mancare nulla. Eppure, ogni tanto, escono dei nuovi luoghi segreti da visitare, infatti non ci si stanca mai. Oltre a quelli già conosciuti da cittadini e turisti, ne esistono molti altri che sono poco frequentati e ben nascosti, in modo da poterli raggiungere in tutta calma e goderseli in totale relax, senza il caos e il via vai delle zone molto affollate. Per le vacanze estive potete programmare un viaggio nella nostra amata Italia, perché andare all’estero quando si vive in uno dei Paesi più belli del mondo?
È alquanto impossibile non aver sentito almeno una volta parlare di monumenti italiani, come il Colosseo, Ponte Vecchio, Piazza San Marco, mentre altri luoghi sono un po’ meno conosciuti. L’Italia è un Paese che va visitato assolutamente e non se ne può fare a meno, ogni regione ha le sue qualità e la sua storia che va vissuta e apprezzata. Oggi vi andremo a proporre i dieci posti italiani da vedere almeno una volta nella vita, differenti dai più conosciuti, seppur sentiti nominare. Siete pronti ad immergervi in questa lista tutta italiana?
Italia: 10 posti da visitare
Come abbiamo già detto, il nostro caro Paese detiene il posto di uno dei luoghi più belli al mondo e lo stesso vale per le sue attrazioni. Andremo a scoprire le località italiane da vedere, vivere, amare a ammirare. Se state cercando un’idea originale, al posto della solita città o il solito mare, questa lista fa per voi. Vi invitiamo ad esplorare di più la nostra Italia, perché non si conosce mai abbastanza e c’è bisogno di scoprirla in tutte le sue sfaccettature, differenti tra loro. Ecco a voi, i dieci posti italiani in cui passare le vostre vacanze estive, eppure adatti a tutte le stagioni.
Urbino è una citta murata delle Marche, il quale centro storico è celebre per le sue salite e discese. Città natale di Raffaello, conserva ancora la sua casa, possibile da visitare. Inoltre, alla Galleria Nazionale delle Marche è conservato un quadro simbolo della città e dell’Italia: La città ideale, attribuito, forse, a Piero della Francesca.
Urbino è tutelata come Patrimonio Unesco, grazie al suo centro storico di impronta Rinascimentale e ai molti luoghi d’interesse che conserva, come il Palazzo Ducale, enorme e voluto da Federico da Montefeltro; il Duomo, risalente al 1021; le Rampe Elicoidali e il Teatro Raffaello; il Parco della Resistenza e la Fortezza Albornoz. È davvero piccola, facilmente percorribile a piedi e nasconde squisitezze gastronomiche, come la fantastica e friabile crescia.
La regione Veneto viene spesso visitata per Venezia e Padova, eppure ha un’altra città degna di nota, quella dell’amore: Verona. Patria di Romeo e Giulietta, tantoché è visitabile il celeberrimo balcone dove lei si affacciò. Inoltre, toccare il seno della statua di Giulietta, posizionata nel cortile, si dice porti fortuna.
A Verona è anche presente la tomba dell’amata e tutta la città viene pervasa da quest’aria di amore e tenerezza. Famosissima è anche l’Arena, usata per set cinematografici, concerti, opere liriche ed eventi. Non dimenticare di permetterti l’aperitivo veneto con il famoso spritz, scegliendo tra Aperol, Campari e Select. In Veneto gli spritz hanno un prezzo davvero basso, rispetto le altre città.
Vicino Firenze, in Toscana, si trova Regello, che ospita il Castello di Sammezzano. Una bellezza arabeggiante costruita da Ximenes d’Aragona. Uno dei tre edifici unici con questo stile; un assaggio d’Oriente, tra architettura, decorazioni e colori. Situato in cima ad una collina e circondato da un immenso parco.
È stato una fortezza medievale, per poi essere una tenuta di caccia, dopodiché passo in mano a famiglie nobili fiorentini, tra cui i De’ Medici. Fino al 1842 ebbe il normale aspetto di una villa, per poi essere trasformato in quello che vediamo oggi. Fu protagonista culturale della vita del tempo, per poi essere rimasto abbandonato per più anni, infatti, è entrato nei Luoghi del Cuore del FAI e ci sono diverse associazioni che lo sostengono, tra cui Save Sammezzano.
Tra queste certamente ne avrai visitata almeno una: tutte favolose, destinazioni perfette per ogni stagione
Alberobello, in Puglia, è conosciuta per i suoi fantastici trulli, ovvero case bianche con il tetto a cono. Dichiarati patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO. Sull’origine del trullo si hanno diverse discussioni, alcuni credono fossero stati costruiti come ricoveri temporanei nelle campagne, mentre altri sostengono fossero delle case permanenti degli agricoltori.
Diverse ipotesi e dibattiti, ai quali, ora, non sappiamo rispondere. Fatto sta che, sono caratteristici della Puglia, specialmente di questa zona ed è possibile addentrarsi nel trullo per vedere l’interno e salire sui balconi per fotografarsi con la distesa di trulli panoramica.
Tornando in Toscana abbiamo Siena, la città del Palio. Famosa per la cucina, i musei, gli edifici, l’arte e il paesaggio urbano. Celebre il Palazzo Pubblico, in cui sono conservati degli affreschi di Ambrogio Lorenzetti, rappresentanti le Allegorie e gli Effetti del Buono e del Cattivo Governo.
La piazza è una tra le più belle nel panorama italiano, grazie alla sua struttura medievale, ed è anche sede del famoso Palio di Siena, dove corrono i cavalli delle dieci contrade che si sfidano tra di loro. Un evento da non perdere e una città da visitare da testa a piedi, fino in fondo.
Sempre in Puglia, nel Salento, abbiamo Lecce, una delle città più belle d’Italia. Uno stile completamento barocco, un centro storico dal colore bianco e pieno di edifici decorati. Immersa nella costa Adriatica e Ionica, una città d’arte, che conserva un Museo Etrusco. Inoltre, il centro storico, durante le festività, viene imbastito con luci colorate e tendoni fatti di luci che invadono tutto il Paese.
Imperdibile l’Anfiteatro romano, che si trova proprio nel centro storico, come un piccolo spazio temporale al di fuori degli edifici che lo circondano. Un altro monumento di estremo interesse è il Duomo cittadino, fulcro religioso e realizzato nel 1144. Una città da vivere, poiché anche di sera, la movida è sempre sveglia.
Un’isola meravigliosa assolutamente da vedere, ma non solo: tra mare e montagna, ricchezze e bellezze
Quando si va in Campania si pensa a Napoli, Pompei, Ercolano e Caserta. Ma qualcuno ci pensa ad Ischia? Un’isola fantastica e vulcanica, situata sul Mar Tirreno, nel Golfo di Napoli. Famosa per le acque termali e il bellissimo castello aragonese che spicca in cima, già da lontano. Inoltre, a Ischia, puoi goderti il cibo tradizionale campano, non scordando mai la pizza originale, come viene fatta a Napoli.
In quest’isola è presente anche il Museo archeologico di Pithecusae, all’interno di Villa Arbusto. La villa, nel Settecento, era una cascina rurale, mentre verso la metà del Novecento fu acquistata da un uomo, appassionato di Ischia, che si occupò del restauro.
In Sicilia troviamo Noto, una città completamente in stile barocco. I suoi palazzi furono costruiti nel XVIII secolo, dove si ha il più grande esempio di barocco siciliano. Nel 2002 fu dichiarata Patrimonio dell’umanità UNESCO, grazie alle sue chiese e i suoi palazzi che riportano questo particolare stile, che si può trovare solo a Noto.
La città è visitabile d’estate, per poter fare un tuffo nel vicino mare, con acqua cristallina e limpida, come in tutta la Sicilia. Possibile recarsi anche durante le altre stagioni, per passeggiare attraverso le sue strade, scorgendo i fantastici palazzi e per percorrere la strada del vino, gustando la tipica cucina siciliana.
Burano è sicuramente l’isolo più colorata del mondo. Nella laguna veneziana si trovano Murano e Burano, due isole da visitare assolutamente, per vedere gli edifici abitati con colori intensi e accesi e per vivere l’attività artistica del vetraio.
Come mai le case hanno questi colori accesi e contrastanti? Perché un tempo era tradizione dipingere la proprio casa per segnare il confine con quella affianco. In questo luogo il tempo sembra non essersi fermato, infatti, si possono ammirare tutti i panni stesi fuori dalle finestre e dai balconi, e vedere vecchietti che camminano mano nella mano, dirigendosi verso la loro barchetta.
D’estate quasi nessuno si reca per le vacanze in Valle d’Aosta, invece è un grande sbaglio. Courmayeur è conosciuta per le sue piste invernali, dove è sempre piena di gente e con prezzi che superano altamente la media. Tuttavia, d’estate, con la neve che si scioglie, vengono alla luce montagne bellissime, dove praticare trekking.
Dal piccolo centro storico della città, appare ben visibile, il Monte Bianco, alle sue spalle, che protegge e ingloba tutto l’abitato. Imperdibile e, per chi ama la montagna, è una tappa doverosa, sia d’estate che d’inverno.