Tropea è un posto meraviglioso e ricco di sorprese, infatti, esistono sicuramente molti posti poco noti ma assolutamente da visitare: ecco quali sono
In tantissimi, ormai da un po’, hanno probabilmente prenotato le vacanze per concedersi qualche giorno di relax e lontano dal caos quotidiano; qualcuno ha sicuramente ha scelto come meta Tropea ma quali sono i posti più sconosciuti e da visitare assolutamente? Ecco la top 3.
Come in tantissimi sicuramente già sapranno, Tropea è una delle località calabresi più visitate durante l’estate. Le sue incredibili spiagge, il mare e le tantissime specialità relative alla gastronomia la rendono unica nel suo genere.
In tantissimi conoscono la cipolla di Tropea, ma non è di certo l’unica bontà locale da assaggiare assolutamente. Questa località si trova in provincia di Vibo Valentia e si trova proprio vicino al mare, le leggende dicono sia stata fondata da Ercole.
Tropea, però, stata fondata dai romani per questioni di strategia. La città, infatti, consente di controllare una bella fetta di costa. In seguito, è stata poi conquistata dai bizantini, dagli arabi ed in seguito dai normanni. All’interno del centro storico della città vi sono ancora le testimonianze delle varie popolazioni appena citate.
Insomma, Tropea è un luogo ricco di storia e assolutamente da visitare: ecco quali sono i luoghi da non perdere.
Tropea, terra di tanta bellezza: questi 3 posti sono poco noti, ma assolutamente da non perdere
Tropea è dunque un luogo ricco di storia e bellezze naturali, ma vi sono tre posti poco conosciuti ma assolutamente da visitare: ecco di cosa si sta parlando.
Una di queste è la Cattedrale di Tropea. La chiesa è stata fondata nel 1163 ed è intitolata alla Madonna di Romania. All’interno vi sono ben 3 navate in cui è possibile ammirare tante opere meravigliose ed anche un mausoleo.
Quest’ultimo è della famiglia Gazzetta, ma chiaramente vi sono anche tantissime altre cose da visitare all’interno della cattedrale.
Vi è poi la Chiesa della Michelizia che presenta influenze architettoniche sia arabe che bizantine ed è stata realizzata nel XII. Per visitare il luogo di culto è necessario recarsi a rione Carmine ed al suo interno non soltanto vi è possibile ammirare l’incredibile bellezza della chiesa ma anche assistere ad un concerto e a tantissimi eventi.
Infine, vi è il MuMat inaugurato nel 2019. All’interno vi è la possibilità di ammirare il patrimonio locale relativo alla paleontologia ed alla biologia del Tirreno, insomma un luogo assolutamente da non perdere.